giovedì 28 ottobre 2010

Viaggio Reportage/Fotografico ad Agosto 2011, Mexico: Oaxaca, Chiapas, Isla Holbox.



Prossimo Viaggio a Agosto, Mexico: Oaxaca, Chiapas, Isla Holbox.
Partenza da Milano per un totale di 20 giorni. (data di partenza da stabilire)

Un corso completo di reportage di viaggio nella cornice grandiosa e indimenticabile del Messico per un minimo di 10 partecipanti.

La fotografia del paesaggio e degli aspetti più rappresentativi del territorio, la gestione
dell’esposizione e del colore, l’uso delle focali, i generi fotografici, l’acquisizione della necessaria
versatilità operativa, le tecniche di postproduzione saranno alcuni degli argomenti trattati durante le
giornate di viaggio e i “dopocena fotografici” nei quali si potranno visionare, commentare ed
elaborare le immagini realizzate dai partecipanti.

Per tutta la durata del workshop saremo accompagnati dal Fotografo di Reportage Etnico Cristiano Ostinelli e dal Fotografo Proietto Fabrizio che vivendo in Messico ed essendone grande conoscitore ci farà da guida e
da mediatore culturale, aiutandoci a risolvere ogni eventuale problema.

Programma:
Due settimane alla scoperta del Messico, dei suoi tesori storici e archeologici, dalle bellezze etniche e naturali del Chiapas al mar dei Caraibi che bagna le coste dello Yucatán e dell' Isola Holbox. Si arriva a Città del Messico e poi si vola a Oaxaca, il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO
A Oaxaca vi sono stati per migliaia di anni insediamenti zapotechi e mixtechi legati agli importanti centri di Monte Albán e Mitla. La città coloniale risale al 1532, quando coloni spagnoli al seguito dei conquistadores di Hernán Cortés richiesero con una petizione dei terreni alla regina di Spagna.Da qui si parte con affidabili autubus di prima classe ci si sposta a San Cristobal in Chiapas.
A San Cristobal, assaporeremo l'atmosfera di questa bellissima città coloniale, animata dai colori dei mercati indios e da lì ci muoveremo per visitare San Juan de Chamula, dove i riti maya si fondono con quelli cristiani e Zinancantán, altro centro delle etnie di origine maya. Poi sempre in bus andremo a Palenque, dopo avere percorso una strada che si snoda nella splendida natura del Chiapas ed esserci ristorati presso le cascate di Agua Azul.
A questo punto raggiungeremo la costa del golfo del Messico e visiteremo Campeche, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco per lo splendido nucleo coloniale che la caratterizza. Raggiungeremo quindi Mérida,, per poi puntare sul mar dei Caraibi, non prima di avere visitato le imponenti rovine di Chichén Itzá ed esserci fermati a visitare un paio di cenote (caverna calcarea usata come deposito d'acqua) Ci recheremo infine a Ysla Holbox per concludere il viaggio, evitando Cancun, orrore del turismo di massa, dove passeremo solo per prendere l'aereo che ci riporterà in Italia.


QUOTA DI PARTECIPAZIONE 2.600 euro

La quota di partecipazione è basata su tariffe aeree promozionali, la sua applicazione è condizionata dalla conferma da parte del vettore aereo del volo a tariffa ridotta. La conferma sarà comunicata in tempi brevissimi.

LA QUOTA COMPRENDE:
Il Corso,, i pernottamenti in albergo con camere doppie, Biglietti Autobus, Trasferimenti da Aeroporto a hotel, comprese assicurazioni.

LA QUOTA NON COMPRENDE:
L'iscrizione all'associazione (5 euro) Mance, Pasti, Ingresso ai siti archeologici, Guide locali il trasporto aereo da Milano a Citta del Messico, tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE

Se siete interessati scrivete a:

info@fabrizioproietto.com

http://www.fotografiacomo.com











venerdì 12 febbraio 2010

World Press Photo, Vince un freelance italiano, Pietro Masturzo

Ecco lo scatto di Pietro Masturzo, che ha vinto il World Press Photo 2009.


(di Claudio Accogli)

ROMA - "Ho scattato quella foto la prima notte in cui siamo saliti sui tetti di Teheran per raccontare la protesta. E' stata un'emozione grandissima": Pietro Masturzo ricorda così all'ANSA lo scatto che gli è valso il prestigioso premio "World Press Photo 2009". La foto raffigura tre donne che urlano da un tetto di Teheran durante le proteste di piazza seguite alle elezioni del 12 giugno in Iran.

I canti notturni sono diventati un simbolo del movimento verde: il grido "Allah o Akbar" (Dio è grande) e "Morte al dittatore", è lo stesso intonato nel corso della rivoluzione del 1979. Per tutta la prima fase della protesta, quasi ogni sera a partire dalle 22.00, uomini, donne e bambini salivano sui tetti per gridare gli slogan, tanto da costringere le milizie basiji a raid notturni nelle case per impedirli.

"Ricordo bene quella notte - il 24 giugno - eravamo saliti sui tetti per la prima volta. Volevo raccontare l'atmosfera di quelle ore - racconta Pietro, 29 anni di Napoli -. Anche per questo non ho mai ripreso nessuno in volto: non solo per ragioni di sicurezza, perché i soggetti non fossero riconoscibili, ma proprio perché mi interessava il contesto, non una faccia piuttosto di un'altra. Per questo ho utilizzato tempi lunghi, d'intesa con coloro che volevo immortalare".

Ci è pienamente riuscito secondo la giuria del premio: la foto "dà prospettiva all'informazione e colpisce sia dal punto di vista visivo che emotivo", ha detto il presidente Ayperi Karabuda Ecer. "La foto rende in maniera potente l'atmosfera, la tensione, la paura, ma anche la tranquillità e la calma", ha sottolineato la giurata Kate Edwards.

Pietro era arrivato a Teheran ai primi di giugno per raccontare il Paese a 30 anni dalla rivoluzione e seguire le elezioni presidenziali. E' rimasto a Teheran fino al primo luglio, ospitato da studenti iraniani, poi il suo visto turistico è scaduto: "Non ho neppure provato a richiederlo successivamente, sapevo che il governo di Teheran aveva deciso un giro di vite sui visti".

Quei ragazzi li sente ancora: "Molti sono tornati in Europa, dove studiano. Vorrebbero rientrare in Iran, nonostante i pericoli, e sono sempre più arrabbiati. Io penso che non vogliano fare chissà quale rivoluzione. Penso che vogliano un governo moderato e maggiore libertà".

sabato 30 gennaio 2010

Viaggio Fotografico 22/10-25/10 Marrakech



Viaggio Fotografico 22/10-25/10 Marrakech

I fotografi che vi accompagneranno sarranno:
Marrakech, Fabrizio e Francesco.

Partiremo da milano Venerdi 22 Ottobre, in mattinata.
Poco più di tre ore di volo e sbarchiamo in un mondo magico, ai limiti settentrionali del continente africano, che si affaccia sul Mediterraneo e sull'oceano Atlantico e affonda le sue radici nel grande deserto a sud...il Marocco.

Nonostante i grossi flussi di turismo organizzato, le centinaia di film ambientati in Marocco, la vicinanza con l'Europa e la conseguente contaminazione turistico commerciale, il paese ha conservato una fascino straordinario per la sua gente, per i suoi paesaggi, per le vestigia di un nobile passato e merita un viaggio anche se brevissimo.

Appena arrivati in Aeroporto verranno a prenderci per condurci a Marrakech, dove prenderemo possesso delle nostre camere, la città vanta un gran numero di alberghi, ma il modo migliore per gustare la vera magia di Marrakech è soggiornare in un tipico Riad (casa tradizionale di Marrakech, e sono molto più di un semplice B&B) I Riad si trovano nella Medina e sono ideali per trascorrere una meravigliosa vacanza perché consentono di unire alla straordinarietà di Marrakech, l'agio e la comodità di soggiornare in una lussuosa casa tradizionale.
Il nostro Riad sarà il Riad Zara non vicinissimo alla piaza principale, ma raggiungibilissima con un quarto d' ora di, peraltro piacevole, passeggiata.

Dopo di che visiteremo Marrakech, conosciuta anche come la città rossa, che più di altre incarna l'idea e gli stereotipi della cultura e delle tradizioni del Paese. È quindi un ottimo punto di partenza per chi desidera conoscere ciò che il Marocco può offrire e soprattutto ciò che sarà nel terzo millennio.

La Medina, dichiarata patrimonio mondiale dall` UNESCO, fu una capitale imperlale dal glorioso passato.

Nella città rossa, artigiani, pittori e scultori di varie ere realizzarono magnifici posti, moschee, giardini, mederase. Tra i posti più importanti non possono essere dimenticati il Palazzo Badia, la Madrasa di Ben Youssef, le tombe Saadiane, e piazza Djemaa el Fna, un vero e proprio teatro all`aria aperta.

Questi sono i luoghi che visiteremo e fotograferemo.

- Djemaa el Fna à la piazza principale nonché la più affollata, è semplicemente il cuore e simbolo della città imperiale. Un grande spiazzo o meglio un grande palcoscenico a forma vagamente triangolare ove ogni giorno e' possibile assistere agli innumerevoli spettacoli di giocolieri, incantatori di serpenti, danzatori e saltimbanchi. Ciascuno delimita il proprio "halqa", cerchio immaginario benedetto da un santo, e presenta il suo spettacolo, una grande piazza dove al mattino si radunano commercianti di frutta e spezie, cestai e venditori di chincaglierie. Il nome Djemaa el-Fna ha in se un che di macabro, il suo nome infatti vuol dire"raduno dei morti", nome un tempo giustificato in quanto vi avevano luogo le esecuzioni pubbliche.

- La moschea della Koutoubia, a pochi passi da Djemaa el Fna, è la più grande di Marrakech. Il minareto (equivalente del nostro campanile) fu edificato nel 1184-1199 e divenne il modello per la Giralda di Siviglia e per la torre di Hassan a Rabat.

- Il souk di Marrakech è il cuore vitale della medina, la parte antica della città risalente al XII secolo, questo è il luogo dove usi e tradizioni millenarie si mescolano sin dai tempi antichi. In origine il souk era diviso in vari settori specifici dai confini determinati e coi nomi legati alle attività che vi si svolgevano,ma col passare del tempo questa separazione e andata sfumando.
Il souk è un luogo magico e affascinante ove e' normale accettare il tè che viene offerto dal venditore, cosi' come contrattare il prezzo di qualsiasi oggetto messo in vendita è parte del gioco, un luogo dove perdersi è divertente e mai pericoloso E’ vicino alla piazza di Djemaa el Fna. Si dice che sia il più grande mercato del nord Africa.

- Medersa Ben Youssef è uno dei gioielli di Marrachech. Questa scuola Coranica fu costruita nel 1570 dai Saadiens, ai tempi conteneva fino a 900 studenti alloggiati in 150 celle.

- Quobba Almoravid (cupola in Arabo) era un luogo di adorazione per i fedeli. Si trova appena fuori dalla moschea di Ben Youseff, vicino alla Medersa Ben Youssef.

- Mellah e mercato delle spezie, è il tipico quartiere Ebreo (l`equivalente del Ghetto) circondato da mura. E` famoso per i suoi mercatini delle spiezie.

Durante la mezza giornata libera consigliamo di visitare i Giardini che sono l'orgoglio e la gioa di Marrakech, curati con una passione che ha ormai una tradizione secolare risalente al tempo degli Almoravidi. La verita' e' che oggi forse non ci sarebbe neanche una palma a Marrakech se questi sovrani non avessero cominciato a piantarne. Da allora i parchi si sono moltiplicati e nessuno qui trova straordinario che un giardino, al pari di un edificio, possa vantare un'origine antica. E' il caso ad esempio dell'AGuedal o Agdal, parola che significa appunto giardino, creato nel XII sec. dall'almohade Abd el-Moumen. Piu' piccolo e raccolto e' il giardino della Menara, il cui padiglione circondato da cipressi pare che fosse il luogo di incontro del sultano con le sue favorite.
Per quanto riguarda il famoso palmeto di Marrakech, che occupa una superficie di 13.000 ettari, esso conta da solo almeno centomila alberi. Il sistema piu' rapido per visitarlo consiste nel farci un giro in macchina. Piu' suggestiva è la classica passeggiata in carrozzella, magari preceduta da un giro dei bastioni e delle porte monumentali in stile ispano moresco.
Raccomandiamo inoltre i giardini Majorelle situati a nord est del Gueliz. Creati negli anni Venti dal pittore francese Jacques Majorelle, unici nel suo genere, questi giardini ospitano bougainvillee, alberi del cocco, banani, palme, come pure piante esotiche e rare, alcune delle quali hanno strane sembianze dall'aspetto minaccioso.

Rientreremo in Italia Lunedi 25 Ottobre

MINIMO 10 PARTECIPANTI.

Per una maggiore sicurezza, tutto il viaggio è organizzato tramite tour operator.

LE QUOTE E LE CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE HANNO UN VALORE INDICATIVO E SARANNO CONFERMATE NON APPENA RAGGIUNGEREMO IL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE 450.00 euro

La quota di partecipazione è basata su tariffe aeree promozionali, la sua applicazione è condizionata dalla conferma da parte del vettore aereo del volo a tariffa ridotta. La conferma sarà comunicata in tempi brevissimi.

LA QUOTA COMPRENDE:
Il Corso, il trasporto aereo nella classe e con voli previsti da Milano (supplemento qualora siano necessarie tratte nazionali in coincidenza con il volo internazionale), il pernottamento in Riad (3 notti con colazione, camere doppie), trasferimento da e per Riad-Aeroporto , comprese assicurazioni.

LA QUOTA NON COMPRENDE:
L'iscrizione all'associazione (5 euro) Mance, Pasti, e gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE

Volo Easyjet, Hotel Riad in Centro Marrakech.

In caso di un numero di partecipanti superiore a 12 alloggeremo in due Riad separati, non distanti fra di loro e con un Docente per ogni Riad.

Ecco alcune immagini del nostro Riad...

Visto l'interesse per questo viaggio e considerando che i posti sono limitati, consiglio a tutti di confermare la propria presenza scrivendo a
info@fabrizioproietto.com

Ps se volete portare qualcuno (sorelle, fratelli, fidanzati, ecc..) siete liberi di farlo, ma vi chiedo di confermare quanto prima la presenza.

Grazie

http://www.fotografiacomo.com


http://fotografiacomo.ning.com/



Reportage in Marocco di Cristiano Ostinelli
Copyright Cristiano Ostinelli

Copyright Cristiano Ostinelli

La più grande, folle e selvaggia battaglia di pomodori più famosa nel mondo.



Non vi piacciono i pomodori, odiate l’idea che la vostra camicia si possa macchiare, siete una donna che vuole che i propri capelli siano sempre in ordine?

Allora la festa della tomatina non fa per voi!

Ogni anno, l'ultimo mercoledì di agosto, la città di Bunol, circa 40 km da Valencia, si anima di centinaia di migliaia di fan della «Tomatina», la più grande, folle e selvaggia battaglia di pomodori più famosa nel mondo. Migliaia di pomodori (fortunatamente maturi..) lanciati in una folle battaglia di tutti contro tutti. Nella scorsa edizione ci sono stati circa 40.000 partecipanti e tra questi nessun ferito.. grave.

Questa “battaglia” ebbe inzio nel 1945 dove un gruppo di giovani iniziò a litigare durante una festa del paese, il destino volle che nelle vicinanze si trovasse un negozio di verdure con i pomodori esposti al di fuori del negozio, tentazione troppo grande per uno di loro che iniziò a tirare pomodori fino ad ottenere che anche gli altri si difendessero con la stessa “arma”.

Ora dopo oltre 60 anni la festa è diventata l’evento più importante del paese e uno dei più conosciuti di Spagna. Per avere informazioni e sopratutto per conoscere le regole che bisogna sapere per partecipare alla battaglia vi raccomando il sito ufficiale della festa:

http://www.latomatina.es/

Chi viene con me???????

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giovedì 21 gennaio 2010

Vincitori del Contest 1 "DIVERSITA"

Bravi ragazzi, sopratutto per l'impegno.... bravi....

I contest sono sempre più difficili, ma è sempre più difficile scegliere i vincitori....

sopratutto quando ci prendiamo a cazzotti tra "maestri" per decidere.....

Allora:

1¨ posto Valentina Bini

ottima, scatto rubato, non preparato quindi "vero" e descrittivo di una forte diversità, non solo per i colori, cosi forti e contrastanti tra di loro, ma anche per la posizione dei piedi delle due persone che insieme al tipo di scarpa e di calza definiscono una diversità di stile, di età, di status sociale....
Una forte diversità, in un "semplice" particolare che però lascia molto spazio all'immaginazione dei due soggetti, delle due persone che quel particolare ritrae.
Guardando la tua immagine si riesce ad immaginare l'età, lo stile, il volto dei due soggetti.
Complimenti!

Voto 10


Copyright
Valentina Bini



2¨ posto Mario Herchenbach

ottima immagine, anche qui uno scatto rubato e non preparato, ottima la tecnica, "coraggiosa" sia nello scatto sia per averla presentata come unica immagine al contest, significa, oltre ad una certa maturità fotografica anche un credere nella proprio lavoro.
La diversità in questo caso non è solamente nella ragazza bionda in mezzo ad altre persone more, che è la prima cosa che si nota, ma anche e sopratutto nei tre che salgono le scale e solamente uno che le scende.
ottima la scelta del taglio quadrato che da stabilità ad una foto mossa, ottima anche la scelta dell'ambientazione, un ufficio, un luogo pubblico, non si capisce, ma un luogo freddo, come i colori che hai usato, freddo e frenetico come il mosso dell'immagine.
Una foto fredda, frenetica, un po' triste, che ben racconta uno spaccato della nostra società.
Un immagine molto buona e molto "matura"
Complimenti

Voto 9.5

Copyright
Mario Herchenbach

3¨ posto Silvia Ferrari

Immagine ben realizzata, ottimo il punto di ripresa, bella l'idea della diversità, immagine forte, con carattere, accentuata dal taglio quadrato e dal bianco e nero molto contrastato.
Un immagine voluta e cercata.
Brava

Voto 8

Copyright
Silvia Ferrari

4¨ posto Marco Crea

Molto bella, una vera "street imagine" voluta e cercata, di difficile realizzazione, semplice, ma allo stesso modo ricercata, non solo per la diversità dei due soggetti fermi in una strada dove tutti "corrono", ma sopratutto per la vetrina colorata in un ambiente cupo e grigio, qui c'è la vera diversità.
Ecco quello che può fare un occhio allenato a vedere e non solo a guardare.
Bravo

Voto 7.5

Copyright
Marco Crea


Super complimenti a tutti... sono davvero orgoglioso di voi...
Anche se lo scrivo sempre è la verità....

Al prossimo Contest!!!!!

Ciao

Fabrizio

Chiudo con una citazione:

"Non esiste la fotografia artistica. Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno
nemmeno guardare." (Nadar)




domenica 10 gennaio 2010

Vincitori del Contest 0 "attraverso una cornice"

Bravi ragazzi, sopratutto per l'impegno.... bravi....

Allora

1 posto Marco Crea,

ottima, molto forte e intensa, quel poco oltre la cornice lascia molto spazio al pensiero, ma ad un pensiero "guidato" verso la denuncia del malessere dei poveri e senza tetto.
La scatola bianca in primo piano rende proprio l'idea della societa' dei consumi che si dimentica di chi sta "oltre una cornice"

Bravo voto 10

Copyright
Marco Crea


2 Posto Alessandra Conti,

questo sembra ormai essere il tuo stile, immagini tremolanti quasi mosse, ma vivide, forti, senza mezzi toni, che colpiscono subito, imperfetta, ma autentica.
Realizzare una fotografia e' questione di secondi, e in quei secondi bisogna saper raccontare.
la figura che si risale la scala buia dirigendosi verso l'uscita, verso la luce, lascia immaginare un tipo di riscatto, di vittoria, che crea un bellissimo contrasto con i toni duri e marcati dell'immagine.

Brava Voto 9
Ps se hai gia' trovato il tuo stile ti invidio davvero...

Copyright
Alessandra Conti



3 Posto Giacomo Mauri

La padronanza della luce, e l'ottima inquadratura ha creato un Immagine dura, granitica, statica, che racconta quel borgo in quell'istante, ma lo racconta come se fosse sempre stato cosi e che cosi rimarra' sempre.
La mancanza di figure umane e il cielo pumbleo, rendono questo luogo lontano quasi irraggiungibile, ma sempre immobile nel tempo.

Bravo voto 8.5



Copyright
Giacomo Mauri



4 Posto Luca Fabbozzo

Immagine vibrante, ottima la scelta del colore poco saturo e tirante al rosso, che lascia intravvedere alla fine dell'uscita quel soggetto rosso forte che da tono e forza all'immagine, tono o forza data anche dal filtrare della luce a sinistra, dove non vi e' nessuno, tranne il fotografo, che pero' in quel momento sceglie di riprendere le luci del vuoto e le ombre della gente, quasi fosse una processione verso la luce, che la gente non ha e cerca.

Bravo voto 8




Copyright
Luca Fabbozzo


Super complimenti a tutti... sono orgoglioso di voi...

sabato 9 gennaio 2010

Ultimi Posti disponibili per i Corsi di Gennaio!

Il Corso Base del Martedi è al completo, posti liberi per la serata del Mercoledi. Corso di Reportage di Viaggio e foto giornalismo ultimi 2 posti disponibili. Corso di Post Produzione e Photoshop ultime 6 posti disponibili. Affrettatevi!!!!!!!!!!!

http://www.fotografiacomo.com

giovedì 7 gennaio 2010

Una foto sbagliata, è una foto sbagliata, 1000 foto sbagliate, sono un progetto figo....

Tempo fa in una lezione del corso base, non ricordo più quale, avevo usato questa citazione per spiegare a Francesco un concetto, e mi ero reso conto che non tutti avevano capito il senso di quella mia citazione.
Oggi guardando il sito della Magnum, giusto per non perdere il buon vizio di guardare centinaia, migliaia, milioni di BELLE fotografie, mi sono imbattuto in questo reportage di Antoine D'Agata dal titolo "la frontera" ed ho ripensato a quella citazione.
Il reportage in questione lo trovate qui

E la stessa citazione vale anche per altri lavori di Antoine D'Agata come "INSOMNIA" che trovate
qui

Con questo non voglio dire che Antoine D'Agata ha solo avuto fortuna nello sbagliare le foto, come molti di voi sanno servono tutte e 4 le C, questo post l'ho voluto scrivere per rafforzare quella citazione fatta tempo fa....

Pensateci e continuate a guardare centinaia, migliaia, milioni di BELLE fotografie....


Ciao

Fabrizio


Copyright
Antoine D'Agata/Magnum Photos

venerdì 1 gennaio 2010

Calendario dei prossimi Viaggi Fotografici


Calendario dei prossimi Viaggi Fotografici:

30 ottobre - 2 novembre 2009
Irlanda: Dublino e Belfast.

27 dicembre - 10 gennaio 2010
Messico: Oaxaca, San Cristobal, San Juan Chamula, Palenque, Campeche, Chichén Itzá, Isla Holbox.

1 agosto - 18 agosto 2010
Perù: Lima, Paracas, Nazca, Arequipa, Cañon del Colca, Puno, Lago Titicaca e Isole Taquile, Cusco, Machu Picchu.

22 ottobre - 25 ottobre 2010
Marrakech

29 ottobre - 01 novembre 2010
Berlino Est


Se siete interessati scrivete a:

info@fabrizioproietto.com

http://www.fotografiacomo.com

Corso Base Serale di fotografia a Como



Corsi Base Serale di fotografia a Como

Il corso tenuto dal Fotografo Francesco Proietto è rivolto a tutte quelle persone appassionate di fotografia, in possesso di un apparecchio digitale o a pellicola ed è pensato per dare delle basi forti per muoversi nel mondo dell'immagine. Durante il corso si parlerà di fotografia digitale, i concetti e le tecniche spiegate saranno applicabili a tutti i campi della fotografia.
La tecnica sarà spiegata in maniera chiara ed essenziale, ma in relazione ad una visione creativa della fotografia.

Durata del corso: 8 lezioni di due ore ciascuna, più due uscite domenicali per esercitazioni pratiche.

In una delle lezioni ospiteremo il fotografo di reportage di viaggio Cristiano Ostinelli che spiegherà agli alunni alcune tecniche e trucchi per ottenere immagini migliori nel corso dei vostri viaggi.

Non si parlerà di come è nata la fotografia ma piuttosto come fare una buona fotografia in condizioni di luce diverse e come utilizzare al meglio la macchina fotografica.

Il corso comprende informazioni di base (obbiettivi, pellicole,macchine, inquadratura, flash, interni, ritratto, foto digitale ecc.) e una parte “pratica”, ovvero due uscite domenicali a Como a fotografare.
Una parte importante del corso viene dedicata anche alla “lettura critica” (cioè all’analisi strutturale di pregi e difetti) delle immagini fotografiche.

•nel nostro corso di fotografia base imparerete a leggere una fotografia
- cosa distingue una buona fotografia da una mediocre
- come creare delle fotografie in grado di attirare l'attenzione
- come dialogano fra loro gli elementi di una fotografia

•durante il corso sarà spiegato come e perchè scattare delle fotografie tramite degli esempi tratti da immagini realizzate dagli autori
- come comporre delle fotografie equilibrate
- come descrivere fotograficamente i luoghi
- come scegliere il punto di vista
- in che ora del giorno fotografare
- come realizzare dei buoni ritratti
- come realizzare delle immagini dentro l'azione

•durante il corso saranno spiegati i rudimenti di tecnica fotografica
- tempi e diaframmi
- quali obiettivi utilizzare
- quali macchine fotografiche
- come scegliere l'attrezzatura fotografica

* durante il corso di fotografia imparerete quei piccoli trucchi e le malizie che i fotografi professionisti adottano
- che punto di vista scegliere
- in che ora del giorno fotografare
- come fotografare le persone

•il corso di fotografia infine vi darà le basi per
- creare una serie fotografica
- gestire l' archivio fotografico


Cogliete l'occasione di imparare a fotografare da dei fotografi professionisti.

Il corso è per un minimo di 6 persone ed avrà inizio a raggiungimento iscritti

Sede del corso: Como Via Cadorna 20/a il martedi e il mercoledi dalle 21.00 alle 23.00

COSTO DEL CORSO: € 180,00 per iscritto (compresa la quota di iscrizione all'associazione)

Contattateci per avere maggiori informazioni.

corsi@fabrizioproietto.com

http://www.fotografiacomo.com


Corso di reportage e Foto Giornalismo di viaggio a Como




L'immaginario collettivo legato all'idea del fotografo-reporter è spesso circondato da un alone di mito alimentato sia dalla biografia di alcuni dei più rappresentativi esponenti di questo particolare settore della fotografia sia dalle condizioni di lavoro che spesso si riferiscono a questa professione. Ma fare reportage non vuol dire unicamente essere sotto le bombe in prima linea. Reportage è anche quello geografico delle riviste di Turismo, Reportage è quello del National Geographic, ma è anche quello che ci racconta gli eventi della cronaca, del mondo dello spettacolo, dello sport, Reportage è quello industriale, quello che affronta tematiche sociali e/o etnologiche. Fare il fotoreporter, o meglio il foto giornalista, significa anche affrontare il ritratto di un personaggio famoso, magari improvvisando uno studio nella sua abitazione o nel suo ufficio. Ma prima di tutto fare Reportage significa imparare a raccontare con le immagini le storie che stiamo affrontando, esattamente come fa il giornalista di penna, ma con uno strumento più immediato ed efficace.

Il Corso condotto dai fotografi Francesco Proietto e Cristiano Ostinelli è indirizzato a tutti coloro che vogliono approfondire alcuni aspetti della fotografia di reportage di viaggio.

Si cercherà di analizzare la situazione attuale sotto il profilo tecnico e stilistico con vari approfondimenti.

Temi trattati:

- Il reportage, cos’è.
- Differenze tra i diversi tipi di reportage: di guerra, sociale, etnico e di viaggio.
- L’importanza degli elementi fondamentali della tecnica fotografica nel reportage etnico e di
viaggio (studio della luce, del taglio in ripresa, del colore, dell’equilibrio delle masse).
- Il mosso come elemento compositivo ed espressivo dinamico.
- I “tempi” del reportage, attimo o attesa?
- L’occhio discreto del fotoreporter (il ritratto, l’azione, la real life)
- Il bianco e nero digitale nel reportage.
- La fotografia del paesaggio e degli aspetti più rappresentativi del territorio.
- La gestione dell’esposizione e del colore,
- L’uso delle focali,
- Le tecniche di post-produzione saranno brevemente trattati durante il corso
- Durante il corso sarà spiegato come e perchè scattare delle fotografie tramite degli esempi tratti da
dei reportage fotografici realizzati dagli autori.
- Come comporre delle fotografie equilibrate.
- Come scegliere il punto di vista.
- In che ora del giorno fotografare.
- Come realizzare dei buoni ritratti.
- Come realizzare delle immagini dentro l'azione
- Come fotografare le persone

Il corso di reportage di viaggio infine vi darà le basi per:

- Creare una serie fotografica.
- Scegliere una storia da fotografare.
- Gestire l' archivio fotografico.
- Cogliete l'occasione di imparare a fotografare da dei fotografi professionisti.

Il corso è per un minimo di 10 persone ed avrà inizio a raggiungimento iscritti

Durata del corso: 2 lezioni di due ore ciascuna.

Sede del corso: Como Via Cadorna 20/a il lunedi dalle 21.00 alle 23.00


COSTO DEL CORSO: € 50,00 per iscritto (esclusa la quota di 5 euro per l'iscrizione all'associazione)

Guarda il video:

http://www.youtube.com/watch?v=KEQeSc-sePA

Contattateci per avere maggiori informazioni.

corsi@fabrizioproietto.com

http://www.fotografiacomo.com



Fotografia di Fabrizio Proietto






Corso fotografico su post produzione delle immagini e Photoshop a Como.



Corso fotografico su post produzione delle immagini e Photoshop a Como.

Il Corso condotto dal Fotografo Francesco Proietto e dal Fotografo Cristiano Ostinelli è indirizzato a tutti coloro che vogliono approfondire alcuni aspetti della post produzione delle immagini e di Photoshop.

Temi trattati:

I vantaggi dei file Raw,
- Nessun deterioramento del immagine.
- Salvaguardia del diritto d'autore.
- Infinite possibilità di correzioni e post produzioni della stessa immagine salvaguardando sempre il file originale.
- Creare file Hdr da un singolo scatto Raw.
- Maggiore velocità nel impostare lo scatto dovuta alla post produzione possibile solo con i file Raw.
- Massima qualità di immagine.

Correzione e post produzione dei file Raw:
- Tolleranza di luminosità.
- Bilanciamenti del bianco.
- Riduzione del rumore.
- Contrasto.
- Nitidezza.
- Stili Immagini.
- Come ottenere dei buoni bianchi e neri.
- Curve e istogrammi.
- Ritagli delle immagini.


Photoshop:

- Le palette.
- I canali.
- La storia.
- I colori.
- Livelli (creazione, eliminazione, modifica).
- Maschere di livello.
- Gli strumenti.
- Le azioni.
- I filtri.
- Risoluzione dell'immagine Pixel e DPI.
- Correzione delle aberrazioni delle focali.
- Correzione delle linee dell'immagine.
- Cornici e vignettature.
- Make-up digitale nei ritratti.
- Come usare l'istogramma delle fotografie.
- Ritocco occhi rossi.
- Inserire loghi o nomi nelle immagini.
- Ridimensionare le immagini per web

Il corso di fotografia infine vi darà le basi per

- gestire l' archivio fotografico.

- Cogliete l'occasione di imparare a fotografare da dei fotografi professionisti.

Il corso è per un minimo di 10 persone ed avrà inizio a raggiungimento iscritti

Durata del corso: 2 lezioni di due ore ciascuna.

Sede del corso: Como Via Cadorna 20/a il lunedi dalle 21.00 alle 23.00


COSTO DEL CORSO: € 50,00 per iscritto. (esclusa la quota di 5 euro per l'iscrizione all'associazione)


Contattateci per avere maggiori informazioni.

corsi@fabrizioproietto.com

http://www.fotografiacomo.com


venerdì 2 ottobre 2009

Weekend di Reportage Fotografico a Dublino e Belfast con Fabrizio Proietto e Cristiano Ostinelli.



Corso di Reportage Fotografico a Dublino e Belfast con Fabrizio Proietto e Cristiano Ostinelli.
Partenza da Milano il 30 Ottobre, rientro il 2 Novembre.

Arriveremo Venerdi 30 ottobre a Dublino dove prenderemo possesso delle nostre camere e visiteremo la Capitale.
L’impatto con Dublino è subito positivo: la città è moderna, cosmopolita, vivacissima.
La gente locale è gentile e allegra. I pub storici meritano davvero una visita, così come la fabbrica Museo Guinness.
Percorreremo le famose e vitalissime Temple Bar, Fleet Strett e Dame Street.
Alla sera ceneremo al Porterhouse, altro famoso storico pub dublinese, con le birre prodotte in casa.
Sabato 31 (Halloween) dopo la prima ricca colazione Irlandese partiremo in auto verso Belfast, dove dopo circa due ore per percorre 170 Km quasi esclusivamente di autostrada, visiteremo il centro, ma sopratutto West Belfast:
Per quanto questo ora sia un quartiere tranquillamente percorribile a piedi anche da spaesati turisti, è rimasta un’atmosfera particolare.
Non è difficile poter immaginare cos’è successo negli anni in cui vi erano scontri tra manifestanti e polizia.
E’ ancora tutto lì.
Mentre il centro città è uno shopping center a cielo aperto, pieno zeppo di gente, in Falls Road passeggiano famiglie della classe operaia.
Si vedono ancora sfrecciare i taxi neri, unici mezzi pubblici ad arrivare qui nei periodo dei disordini.
Alla sera finite le nostre foto, entreremo nel Crown il più famoso dei numerosi pub antichi della città, un vero gioiello di storia e atmosfera, dove festeggeremo insieme alla gente del posto la festa di Halloween, che non nasce in America, ma ha origini antichissime rintracciabili in Irlanda, quando la verde Erin era dominata dai Celti.
Halloween corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico.
Rientreremo quindi a Dublino per riposarci.
Domenica 1 novembre dopo la ricca colazione Irlandese avremmo il tempo per rivedere e commentare le nostre immagini e tutto il pomeriggio per goderci il Liffey River e i suoi ponti e per muoverci liberamente nel centro di Dublino.
La sera ceneremo in qualche tranquillo Pub per poi rientrare in Hotel a rivedere assieme le ultime immagini.
Dopo di che non ci resta che riposarci per il volo che ci riporterà in Italia Lunedi 2 Novembre di prima mattina.

Per una maggiore sicurezza, tutto il viaggio è organizzato tramite tour operator.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE 380.00 euro

La quota di partecipazione è basata su tariffe aeree promozionali, la sua applicazione è condizionata dalla conferma da parte del vettore aereo del volo a tariffa ridotta. La conferma sarà comunicata in tempi brevissimi.

LA QUOTA COMPRENDE:
Il Corso,il trasporto aereo nella classe e con voli previsti da Milano Linate (supplemento qualora siano necessarie tratte nazionali in coincidenza con il volo internazionale), il pernottamento in albergo a Dublino (3 notti con colazione, camere doppie), nolo auto per 4 giorni ESCLUSA benzina, comprese assicurazioni.

LA QUOTA NON COMPRENDE:
L'iscrizione all'associazione (5 euro) Mance, Pasti, Ingresso al museo Guinness e gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE

Volo Air Lingus, Hotel Comfort Inn o similare in Centro Dublino.

Se siete interessati scrivete a:

info@fabrizioproietto.com


domenica 2 agosto 2009

STATUTO DELLA (Associazione Fotografica 22100)

STATUTO DELLA (Associazione Fotografica 22100)
ART. 1. COSTITUZIONE.
Si è costituita con sede in Como, Via Navedano 2 un’associazione che assume la denominazione di (Associazione Fotografica 22100)”, (AF22100).
ART. 2. ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE.
L’Associazione svolge attività nei settori di cultura e arte, senza finalità di lucro.
ART. 3. COMPITI DELL’ASSOCIAZIONE.
Sono compiti dell’Associazione:
1) promuove la diffusione della cultura e dell’arte in tutte le sue diverse manifestazioni attraverso, principalmente, attività di studio, incontri culturali e attività.
ART. 4. ASSOCIATI.
I soci si dividono in:

a) FONDATORI: coloro che intervengono all’atto costitutivo, sono tenuti al sostegno dell’Associazione tramite il versamento della quota annuale.
b) ONORARI: coloro che sono nominati tali dal Consiglio Direttivo per particolari benemerenze, non sono tenuti a versare alcuna quota.
c) ORDINARI: coloro che sono ammessi dal Consiglio Direttivo ai sensi del precedente articolo 6.
Il numero dei soci è illimitato; all’Associazione possono aderire tutti i cittadini di ambo i sessi che abbiano compiuto il 14° anno di età.
ART. 5. DOMANDA DI AMMISSIONE.
Per essere ammesso a socio è necessario presentare domanda al Consiglio Direttivo con la osservanza delle seguenti modalità ed indicazioni:
1) indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, professione, residenza;
2) dichiarare di attenersi al presente statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali.
3) dichiarare di non aver subito condanne per reati penali
ART. 6. AMMISSIONE E DIMISSIONE DEI SOCI.
La presentazione della domanda di ammissione da diritto immediato a ricevere la tessera sociale. E’ compito del Consiglio Direttivo ratificare tale ammissione entro trenta giorni. Nel caso che la domanda venga respinta l’interessato potrà presentare ricorso sul quale si pronuncia in via definitiva la prima assemblea ordinaria. Le dimissioni da socio vanno presentate per scritto al Consiglio Direttivo.
ART. 7. SERVIZI AI SOCI.
I soci hanno diritto di usufruire dei servizi dell’Associazione e di partecipare a tutte le manifestazioni indette dall’Associazione stessa.
ART. 8. DOVERI DEI SOCI.
I soci sono tenuti:
1) al pagamento della tessera sociale;
2) all’osservanza dello statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamento di quote straordinarie.
ART. 9. RIMOZIONI DEI SOCI.
I soci sono espulsi o radiati per i seguenti motivi:
1) quando non ottemperino alle disposizioni del presente statuto, ai regolamenti interni o alle deliberazioni prese dagli organi sociali;
2) quando si rendano morosi nel pagamento della tessera e delle quote sociali senza giustificato motivo;
3) quando in qualunque modo arrechino danni morali o materiali all’associazione. Le espulsioni e le radiazioni saranno decise dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta dei suoi membri.
I soci radiati per morosità potranno, dietro domanda, essere riammessi pagando una nuova quota di iscrizione, senza altre formalità, se non quelle previste per le iscrizioni. I soci espulsi potranno ricorrere contro il provvedimento nella prima assemblea ordinaria.
ART. 10. PATRIMONI.
Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
1) dal patrimonio mobiliare ed immobiliare di proprietà dell’Associazione;
2) dai contributi, erogazioni e lasciti diversi;
3) dal fondo di riserva.
ART. 11. SOMME VERSATE.
Le somme versate per la tessera e per le altre eventuali quote sociali non sono rimborsabili in ogni caso.
ART. 12. BILANCIO.
Il bilancio comprende l’esercizio sociale dal primo gennaio al trentuno dicembre di ogni anno e dev’essere presentato all’Assemblea entro il trentuno di luglio dell’anno successivo.
ART. 13. RESIDUO BILANCIO.
Il residuo attivo del bilancio sarà devoluto come segue: il 10% al fondo di riserva; il rimanente a disposizione per le iniziative citate negli articoli 2 e 3 e per nuovi impianti o ammortamenti delle attrezzature.
ART. 14. ASSEMBLEE DEI SOCI.
Le assemblee dei soci possono essere ordinarie e straordinarie. Esse sono convocate con annuncio scritto ad ogni socio.
ART. 15. ASSEMBLEA ORDINARIA.
L’assemblea ordinaria viene convocata ogni anno nel periodo che va dal primo gennaio al trentuno luglio successivo. Essa :
1) approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;
2) procede alla nomina a maggioranza semplice delle cariche sociali alla scadenza del loro mandato.
3) elegge la commissione elettorale composta da almeno tre membri che controlla lo svolgimento delle elezioni;
4) approva il bilancio consuntivo e preventivo;
5) approva gli stanziamenti per iniziative previste dall’articolo 3 del presente statuto;
6) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale.
ART. 16. ASSEMBLEA STRAORDINARIA.
L’assemblea straordinaria è convocata:
1) tutte le volte che il Consiglio Direttivo lo reputi necessario;
2) ogniqualvolta ne facciano richiesta motivata almeno 3 dei soci fondatori. Essa dovrà avere luogo entro trenta giorni dalla data in cui viene richiesta.
ART. 17. REGOLAMENTO DELL’ASSEMBLEA.
In prima convocazione l’assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei soci. In seconda convocazione, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei soci presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno; la seconda convocazione può aver luogo mezz’ora dopo la prima.
ART. 18. VOTAZIONI DELL’ASSEMBLEA.
Le votazioni possono avvenire per alzata di mano o a scrutinio segreto. Alla votazione partecipano tutti i soci presenti.
ART. 19. STRUTTURA DELL’ASSEMBLEA.
L’assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è presieduta da un presidente nominato dall’assemblea stessa; le deliberazioni apportate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali.
ART. 20. COMPOSIZIONE E DURATA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di due consiglieri (tre più il Presidente) eletti tra i soci che si candidano durante l’assemblea e restano in carica un tre anni.
ART. 21. ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Ogni tre anni l’Assemblea Ordinaria elegge il Presidente e gli altri componenti del Consiglio Direttivo.
ART. 22. STRUTTURA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Il Consiglio Direttivo elegge nel suo seno il vice Presidente, il Segretario amministrativo e fissa le responsabilità degli altri consiglieri in ordine all’attività svolta dall’Associazione per il conseguimento dei suoi fini sociali. Il Presidente, il vice Presidente, il Segretario compongono l’Ufficio di Presidenza.
ART. 23. RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Il Consiglio Direttivo si riunisce convocato dal Presidente o dai 2 dei suoi membri o, secondo regolamento interno del Consiglio stesso, in date periodiche prefissate.
ART. 24. DELIBERE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza assoluta dei presenti alla riunione. Sono ammesse deleghe scritte tra i suoi membri ed in caso di parità il voto del Presidente vale due.
ART. 25. DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.
Il Consiglio Direttivo deve:
1) redigere i programmi di attività sociale previsti dallo statuto sulla base delle linee approvate dall’assemblea dei soci;
2) curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’assemblea;
3) redigere i bilanci;
4) compilare i progetti per l’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all’assemblea;
5) stipulare tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti all’attività sociale;
6) formulare il regolamento interno dell’Associazione;
7) deliberare circa l’ammissione, la sospensione, la radiazione e l’espulsione dei soci;
8) favorire la partecipazione dei soci all’attività dell’associazione.
ART. 26. REVISORI DEI CONTI.
I Revisori dei Conti sono eletti a maggioranza dell’Assemblea dei soci in numero di tre e restano in carica due anni.
ART. 27. COLLEGIO DEI PROBIVIRI.
Il Collegio dei Probiviri si compone di tre membri che vengono eletti dall’assemblea dei soci a maggioranza; essi vengono scelti tra i non soci e restano in carica due anni.
ART. 28. COLLEGIO SINDACALE.
Il Collegio Sindacale si compone di tre membri effettivi e due supplenti eletti dall’Assemblea dei soci a maggioranza; restano in carica due anni.
ART. 29. MANSIONI DEL PRESIDENTE.
Il Presidente ha la rappresentanza e la firma sociale, valide per qualsiasi operazione bancaria, di compravendita o di qualsiasi altra natura a nome dell’Associazione. In caso di assenza o impedimento del Presidente, tutte le sue mansioni spettano ad un componente dell’ufficio di Presidenza nominato dal Consiglio Direttivo.
ART. 30. DESTINAZIONE DEL PATRIMONIO.
In caso di scioglimento, l’assemblea delibera a maggioranza assoluta sulla destinazione del patrimonio residuo.
ART. 31. DECISIONI ASSEMBLEARI.
Per quanto non compreso nel presente statuto decide l’assemblea a maggioranza assoluta dei partecipanti.
ART. 32. CARICHE SOCIALI.
Le cariche sociali non sono retribuite.
Questo statuto è composto da N° 32 articoli disposti su 6 pagine.